Tu sei qui
- Home ›
- Rubriche ›
- News
![]() |
News |
Gli accordi patrimoniali stabiliti con il divorzio hanno natura negoziale e sono soggetti agli ordinari rimedi impugnatori
Cass. civ.
La sentenza di divorzio su domanda congiunta (o su conclusioni concordi) ha effetto dichiarativo con riferimento agli accordi patrimoniali; ciò significa che l’accordo vive nel mondo del diritto solo quale atto di autonomia negoziale del quale la sentenza si limita a prendere atto in quanto non ostativo al fine della nuova configurazione dello status e della disciplina dei rapporti degli ex coniugi.
Leggi dopo |
La ripartizione tra i coniugi delle spese straordinarie dei figli
Cass. civ.
In tema di riparto delle spese straordinarie dei figli, «il concorso dei genitori, separati o divorziati, o della cui responsabilità si discuta in procedimenti relativi ai figli nati fuori del matrimonio, non deve essere necessariamente fissato in misura pari alla metà per ciascuno […]».
Leggi dopo |
Marito intesta alla moglie l’immobile da adibire a casa familiare: cosa succede con il venir meno dell’affectio familiaris?
Cass. civ.
«L’attività con la quale il marito fornisce denaro affinchè la moglie divenga con lui comproprietaria di un immobile è riconducibile nell’ambito della donazione diretta, così come sono ad essa riconducibili, finchè dura il matrimonio, i conferimenti patrimoniali eseguiti spontaneamente dal donante, volti a finanziare lavori nell’immobile, giacchè tali conferimenti hanno la stessa causa della donazione indiretta».
Leggi dopo |
È lecita la revoca dell’assegno divorzile se l’ex coniuge convive more uxurio e coabita con un’altra persona
Cass. civ.
La Corte di Cassazione ha accolto il ricorso di un ex marito per la revoca dell’assegno divorzile a seguito della convivenza extra coniugale dell’ex coniuge.
Leggi dopo |
Disparità economica tra coniugi e obbligo di somministrazione dell’assegno divorzile
Cass. civ.
Con ordinanza interlocutoria n. 13947/2022, la Corte di Cassazione ha affrontato una controversia inerente l’obbligo di somministrazione di un assegno di divorzio.
Leggi dopo |
Indegnità a succedere: le ipotesi sono tassative
Cass. civ.
Le ipotesi di indegnità a succedere non sono rimesse alla valutazione del giudice, perché le ipotesi sono a ritenersi rigorosamente tassative e il relativo regime è di ordine pubblico, non essendo esse suscettibili di interpretazione estensiva né analogica.
Leggi dopo |
La Consulta sul cognome paterno: da oggi si può dare anche solo quello della madre
CognomeLa Corte Costituzionale ha dichiarato illegittime le norme che attribuiscono ai figli automaticamente il cognome paterno.
Leggi dopo |
Nessun assegno di divorzio per l’ex moglie che è diventata avvocato
Cass. civ.
Non accolta la domanda della ex moglie avvocato al riconoscimento dell’assegno di divorzio, poiché non sussistevano ragioni oggettive di ostacolo alla sua capacità di procurarsi i mezzi adeguati al proprio sostentamento.
Leggi dopo |
Il Parlamento Europeo sulla tutela dei diritti dei minori nei procedimenti giudiziari
Processo penale minorileCon la Risoluzione del 5 aprile 2022, il Parlamento Europeo si è pronunciato sulla tutela dei diritti dei minori nei procedimenti di diritto civile, amministrativo e di famiglia.
Leggi dopo |
Nullo il patto di versare una somma di denaro al coniuge in caso di futura separazione
Cass. civ.
Respinta la richiesta della moglie di ottenere dal marito la corresponsione di 500mila euro sulla base di un accordo sottoscritto prima della separazione.
Leggi dopo |