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Famiglie e formazioni sociali: la lesione del diritto fondamentale al rapporto di convivenza
Risarcimento del danno esofamiliareLa famiglia, oltre a costituire sicuramente una formazione sociale ai sensi dell'art. 2 Cost., gode di un ulteriore riconoscimento quando sia fondata sul matrimonio ai sensi dell'art. 29 Cost.. Proprio questo ulteriore riconoscimento però, tracciando una distinzione tra famiglia fondata sul matrimonio di cui agli artt. 2 e 29 Cost. e famiglia di fatto o unione civile tra persone dello stesso sesso che godono di un riconoscimento costituzionale “soltanto” ai sensi dell'art. 2 Cost., crea inevitabilmente delle tensioni all'interno dell'ordinamento giuridico.
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Applicazione della Convenzione dell’Aja sulla sottrazione internazionale di minori in Giappone: problemi e prospettive
Sottrazione internazionale di minorenniDopo molte reticenze, il Giappone ha finalmente ratificato la Convenzione dell’Aja sugli effetti civili della sottrazione internazionale di minori. Tale azione è stata salutata con grande favore dalla comunità internazionale; tuttavia, le aspettative relative al fatto che il Giappone potesse liberarsi della triste nomea di “Paradiso della sottrazione di minori” sono state parzialmente frustrate dalle prime applicazioni della Convenzione nel Paese. Permangono infatti ancora alcuni problemi sia strutturali, legati a peculiarità del diritto di famiglia giapponese, sia applicativi, generati dell’atteggiamento delle autorità locali nell’applicazione della normativa internazionale.
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Il consenso informato espresso per il paziente incapace all'autodeterminazione terapeutica
Inabilitazione e interdizione
Sotto la rubrica «Minori e incapaci», l'art. 3 della nuova legge sul consenso informato e sulle dichiarazioni anticipate di trattamento (l. n. 219/2017) accomuna il regime giuridico degli “incapaci (legali)”, agli effetti dell'espressione del consenso informato per i trattamenti sanitari. Minori, interdetti giudiziali (ovvero, ai sensi dell'art. 414 c.c.), inabilitati e persone sottoposte ad a.d.s., sono assoggettate ad un trattamento positivo omogeneo, in quanto, agli effetti del consenso/dissenso informato medico-sanitario, la loro volontà è manifestata, in luogo di essi, da parte del rappresentante legale, in ogni caso «tenendo conto della volontà espressa» dall'incapace.
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Applicabili i Regolamenti UE su rapporti patrimoniali tra coniugi ed effetti patrimoniali tra partner di unioni registrate
Regime patrimoniale delle famiglie internazionaliApplicabili dal 29 gennaio 2019 i due regolamenti riguardanti norme comuni in materia di giurisdizione, legge applicabile, riconoscimento ed esecuzione delle decisioni nel settore dei regimi patrimoniali delle coppie internazionali. Un regolamento concerne i matrimoni (regolamento (UE) 2016/1103 del Consiglio del 24 giugno 2016), mentre l’altro riguarda le unioni registrate (regolamento (UE) 2016/1104 del Consiglio, del 24 giugno 2016). I regolamenti si applicano negli Stati membri che partecipano alla cooperazione rafforzata e riguardano solo i procedimenti avviati, gli atti pubblici formalmente redatti o registrati e le transazioni giudiziarie approvate o concluse in tale data o successivamente.
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L'enunciazione delle liberalità come metodologia operativa nell'attività notarile
Liberalità indiretteIn caso di donazioni indirette sottese ad un diverso negozio posto in essere tra i contraenti, parte della dottrina riconosce l'esplicitazione dell'intento liberale - expressio causae - quale metodologia operativa più corretta da seguire, non solo per l'esatta qualificazione della fattispecie sul piano degli effetti e della disciplina ma anche al fine di garantire una pianificazione trasparente del trapasso generazionale della ricchezza familiare. La riduzione delle donazioni indirette non mette in discussione la titolarità dei beni donati, di tal che l'expressio causae relativa non incide negativamente sul piano della circolazione dei beni.
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Omesso o tardivo riconoscimento del figlio: come si calcola il risarcimento del danno?
Riconoscimento del figlioPer consolidata giurisprudenza, l'omesso riconoscimento del figlio e il mancato adempimento dei doveri parentali costituiscono fonte di responsabilità aquiliana. Il danno può avere natura patrimoniale, per l'omesso mantenimento, e in tal caso si può liquidare in via equitativa purché in misura non superiore agli esborsi presumibilmente sostenuti. Per la liquidazione del danno non patrimoniale la prevalente giurisprudenza italiana applica, per esigenze di uniformità, i parametri elaborati dall'Osservatorio sulla giustizia civile di Milano (c.d. tabelle milanesi), adattando la voce "risarcimento per decesso del genitore" alla situazione concreta (perdita non definitiva, talora assenza parziale). Alcuni Tribunali preferiscono invece il ricorso al criterio equitativo puro.
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Violenza sessuale e rapporti coniugali. Certezze ermeneutiche e criticità probatorie
Maltrattamenti contro familiari e conviventiNel genus violenza sessuale, la species violenza coniugale si caratterizza per una serie di profili legati non solo alla valutazione delle condotte, quanto anche – doverosamente – a una specifica analisi della pregresse relazione interpersonale e a una peculiare valutazione dell'elemento soggettivo, con particolare riguardo alla sussistenza di un consenso “tacito” al rapporto sessuale. Il delitto di violenza sessuale di cui all'art. 609-bisc.p. è tra...
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Il tutore del minore straniero accompagnato e non accompagnato
Minori migrantiUn minore straniero può trovarsi sul territorio italiano senza i propri genitori, dunque privo di rappresentanza legale in Italia. Come è noto il d.lgs. 18 agosto 2015, n. 142 (così come recentemente modificato dal d.lgs. 22 dicembre 2017, n. 220) ha compiutamente disciplinato le ipotesi dei minori stranieri non accompagnati attribuendo funzioni di Giudice Tutelare al Tribunale per i minorenni ma esistono anche minori accompagnati da parenti che possono assumerne la tutela sotto la vigilanza del Giudice Tutelare.
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Decreto sicurezza: in G.U. la legge di conversione
Cittadinanza
È stata approvata la legge 1 dicembre 2018, n. 132 di conversione, con modificazioni, del d.l. n. 113/2018 in materia di protezione internazionale, immigrazione e sicurezza pubblica (nonché misure per la funzionalità del Ministero dell'Interno e dell'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata). Nonostante le modifiche apportate in sede di conversione dal Parlamento, da una parte viene confermata l'abolizione della protezione umanitaria e dall'altro viene rivisto il sistema di accoglienza dei migranti: si può pertanto affermare che l'impianto del decreto è rimasto, almeno per la parte che qui interessa, complessivamente immutato.
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Sovrapposizione dei giudizi di separazione e divorzio: presupposti della cessazione della materia del contendere
Divorzio: procedimento e impugnazioniCon l'entrata in vigore della l. n. 55/2015 si sono significativamente ridotti i tempi per proporre la domanda di divorzio. Questo dato, unito alla più risalente introduzione, con la l. n. 263/2005, della sentenza non definitiva di separazione, comporta che ormai siano frequentissimi i casi di contemporanea pendenza dei giudizi di separazione e divorzio.
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